Non guardare solo la tua immagine riflessa: come ti vedi non sempre è come sei. Affidati a un nutrizionista che può guidarti verso il tuo specifico equilibrio alimentare, adatto alla tua conformazione
Ogni giorno la nostra immagine è soggetta ai giudizi di amici, parenti e viene perennemente confrontata nel nostro immaginario con immagini di donne o uomini perfetti che i media ogni giorno propongono: stereotipi “photoshoppati” e “siliconati” che ci rendono perennemente insicuri e con la voglia di sembrare ciò che non siamo.
Spesso nei nostri comportamenti mostriamo ogni giorno questo disagio e ci poniamo domande o riflessioni del tipo: “Mangio tanto quando non mi vedono”; “Spilucco tutto il giorno cosi a tavola mangio poco e non vedono”; “Mangio tanto ma pratico tanto sport cosi aumento il dispendio energetico compensando l’introito di alimenti e i chili in più non si vedono”; “Mangio pochissimo, non voglio che gli altri vedano cosa vedo nello specchio”; “Oggi mi sento gonfia, quindi non mangio”.
Sono tutte frasi che nascondono poca autostima e, nella maggior parte dei casi, un disturbo alimentare e la paura che gli altri ci vedano come noi ci vediamo allo specchio. Ma siamo sicuri che l’immagine riflessa, che non ci piace, sia l’immagine reale? Siamo sicuri che cambiando il nostro aspetto potremmo davvero piacere agli altri ed essere più felici?
La felicità non risiede negli sguardi altrui, il più delle volte i commenti non sono realistici… Cosa dico di solito ai miei pazienti: “Amati e fai della tua immagine ciò che ti rende felice”.
Confrontarsi con i media, con le immagini modificate dei personaggi famosi, con immagini stereotipate ed imposte dalla società odierna è scorretto, confrontarsi con l’amica che non prende mai un chilo pur mangiando tanto è assolutamente scorretto.
Una malnutrizione da eccesso può determinare un eccesso di liquidi e di massa grassa che possono determinare un incremento della massa extracellulare, innescando dei processi infiammatori, un aumento del grasso viscerale e del rischio cardiovascolare.
Una malnutrizione in difetto può determinare una riduzione della massa magra, della densità ossea, una disidratazione eccessiva con rischio cardiovascolare e una riduzione eccessiva della massa grassa con importanti rischi sulla fertilità e sulla longevità.
Gli alimenti possono essere uno strumento di salute o uno strumento di malattia, usali con accuratezza! Non eliminare alcun macronutriente perché tutti sono essenziali per l’organismo, compresi i grassi e i carboidrati. Se non sai come bilanciarli per mantenere il giusto peso corporeo affidati a un nutrizionista che ti seguirà, individuando l’eventuale disturbo alimentare e saprà guidarti riequilibrando i tuoi ritmi sonno-veglia e il tuo fabbisogno nutrizionale, guidandoti verso la corretta forma fisica adatta a te e alla tua conformazione senza perseguire falsi e non salutari stereotipi.
Non fidarti delle sole sensazioni o di un’immagine riflessa, non guardare solo le poche imperfezioni che credi di avere, sei un essere perfetto unico, non esiste un altro organismo uguale a te con i tuoi stessi pensieri, il tuo stesso sorriso. Amati perché non sei replicabile, amati e cambierai la tua vita.